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Lunedì 13 Marzo 2017
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Buongiorno dalla redazione di Medlinetv, la TV via internet dedicata ai medici specialisti.
Questa settimana aggiornamenti, speciali, interviste, commenti e casi clinici.
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 UROLOGIALunedì 13 marzo
Media Training SIUrO – Milano, 8 Marzo 2017
"Cancro della Vescica: multidisciplinarietà per una migliore gestione delle risorse terapeutiche»
La terapia del tumore vescicale muscolo invasivo è da poco tempo tornata di “attualità” grazie a nuovi approcci multidisciplinari. Sono già attive in Italia strutture organizzate sul modello delle “Breast” o “Prostate Unit”.
“Una patologia così complessa – spiega il dr. Renzo Colombo – responsabile dell’area uro-oncologica dell’Ospedale San Raffaele di Milano – oggi dispone un ventaglio di opportunità terapeutiche: oltre alla chirurgia e alla chemioterapia, poco selettiva, si affiancano l’immunoterapia, la radioterapia da utilizzare in selezionati gruppi di pazienti”.
Dr. Renzo Colombo – Resp. Area Uro-oncologica Ospedale San Raffaele Milano
 CARDIOLOGIA
Martedì 14 marzo
XXXIII Congresso – Firenze 6-8 Ottobre 2016Simposio: STILI DI VITA, IPERTENSIONE E MALATTIE CARDIOVASCOLARI: LA NUTRACEUTICA DI LIBERA AUTOMEDICAZIONE ? Al 33° congresso della Società Italiana di Ipertensione Arteriosa è stato organizzato un interessante simposio congiunto SIIA – SIN Società Italiana di Nutraceutica sul tema dell’alimentazione, in particolare sulla promozione della dieta di tipo “additivo” a sfavore di una dieta di tipo “punitivo”. Il prof. Arrigo Francesco Giuseppe Cicero, presidente della Società Italiana di Nutraceutica – conferma questa tendenza per la prevenzione cardiovascolare nei normopeso, grazie ai nuovi prodotti di nutraceutica utili alla riduzione dell’ipercolesterolemia, della pressione arteriosa, della glicemia. Ribadisce però che il medico deve essere sempre il primo “prescrittore” al paziente anche di questa categoria di farmaci o integratori di automedicazione. Prof. Arrigo F.G. Cicero - Farmacologo - Pres. Società Italiana di Nutraceutica
 GINECOLOGIA
Mercoledì 15 marzo
Fondazione Graziottin: Fibromatosi Uterina dalla A alla Z – Milano, 21 ottobre 2016
“La fibromatosi uterina in menopausa: sanguinamenti campanello d’allarme di patologie neoplastiche dell’endometrio”
In assenza di attività ormonale nella donna in menopausa riduce i sintomi della fibromatosi uterina quali i frequenti sanguinamenti di cui può essere stata oggetto precedentemente. Il problema può però persistere in funzione della volumetria e alla posizione dei fibromi stessi, mantenendo i sintomi quali pesantezza addominale, pressione su vescica o sul retto. “I sanguinamenti post menopausa – ci ricorda il prof. Marco Gambacciani Direttore del Centro di Menopausa dell’Ospedale Santa Chiara AOU di Pisa - devono essere indagati con attenzione in quando potrebbero rivelare patologie neoplastiche dell’endometrio”.
Prof. Marco Gambacciani Direttore Centro Menopausa Santa Chiara AOU Pisa
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 SPECIALI
Giovedì 16 marzo“L’OSSERVATORIO NAZIONALE SULLA SALUTE NELLE REGIONI ITALIANE FA UN BILANCIO DEGLI ULTIMI 15 ANNI E RAFFORZA LA COLLABORAZIONE CON SIMMG” – Roma, 13 Marzo 2017 Da 15 anni l’Osservatorio Nazionale sulla Salute delle Regioni Italiane, nato su iniziativa dell’Istituto di Sanità Pubblica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, registra i dati e le tendenze della salute in Italia. Dati elaborati a livello nazionale con la collaborazione di un potente network regionale, di Istituti di Igiene di altre Università Italiane e numerose istituzioni pubbliche.“L’Osservatorio, spiega Walter Ricciardi, Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità e Direttore dell’Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane, in questi 15 anni abbiamo creato un potente network che raccoglie dati regionali comparabili provenienti da diverse fonti ed elaborare e diffondere strumenti di sorveglianza della sanità pubblica. “Da quest’anno, aggiunge Claudio Cricelli, Presidente della Società Italiana di Medicina Generale, la collaborazione con l’Osservatorio Nazionale sarà più stretta: SIMG mette a disposizione i dati forniti da HEALTH SEARCH (cartelle cliniche dei pazienti), registrando i dati che consentono di tracciare e studiare sia il comportamento dei medici di medicina generale sia come vengono trattate le più frequenti patologie croniche”. Oggi l’Osservatorio si rinnova attraverso il suo nuovo sito web. ONCOLOGIA Venerdì 17 marzo
Media Training SIUrO - Milano 8 Marzo 2017
“Radioterapia: approccio unimodale o trimodale: una alternativa alla cistectomia per la cura del tumore della vescica”.
Nel mondo la radioterapia viene utilizzata in circa il 50/60% dei trattamento per la cura delle neoplasie. “La radioterapia può essere vista come una chirurgia virtuale – spiega la d.ssa Barbara Jereczek, direttore della divisione di radioterapia dello IEO di Milano - ma può essere utilizzata come terapia neo o adiuvante post operatoria per la riduzione delle masse tumorali. Altri scenari clinici sono l’approccio palliativo sintomatico, l’oligometastico con un ruolo citoriduttivo. Da ultimo l’approccio radioterapico per la cura del tumore della vescica anche di tipo T1 e con protocollo trimodale per i tipi T2 – M0 – N0 che evita quindi l’intervento di cistectomia radicale.
d.ssa Barbara Jereczek - direttore radioterapia IEO Milano
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