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venerdì 31 marzo 2017
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Buongiorno dalla redazione di Medlinetv, la TV via internet dedicata ai medici specialisti.
Di seguito l'elenco dei video pubblicati questa settimana su Medline Tv.
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 UROLOGIA
 “Around the Prostate” – Milano, 27-28 Ottobre 2016 “L’embolizzazione delle arterie prostatiche (PAE): l’esperienza di Niguarda” Il prof. Francisco Cesar Carnevali (Brasile) da pochi anni ha presentato una nuova tecnica che chiude le arterie prostatiche deputate all’irrorazione della ghiandola. La valutazione dell’urologo - prima dell’intervento del radiologo interventista – è necessaria al fine di individuare il paziente candidato a questo tipo di trattamento, quali i portatori di catetere vescicale, con prostata sopra i 40 gr. La d.ssa Silvia Secco ci racconta l’esperienza e i risultati del dipartimento di urologia dell’Ospedale Niguarda (Milano) con oltre 140 pazienti trattati. d.ssa Silvia Secco – Urologo Divisione Urologia Ospedale Niguarda  CARDIOLOGIA I Seminari del GISE: Approccio al paziente con occlusione coronarica cronica totale – Milano18-19 Gennaio 2017
“Caso clinico: Impiego di microcatetere a doppio lume”
Nell’ambito del ciclo di progetti educazionali “I seminari del GISE” – il dr. Giol Gabrio Secco di Alessandria – introduce il caso clinico sull’utilizzo del microcatetere a doppio lume in due tipologie di occlusioni croniche: in occasione di una occlusione in origine da “side branch” o per utilizzo anterogrado come “parallel wire”. Il catetere a doppio lume ha due accessi per due guide, la prima vieni utilizzata con classico palloncino sul ramo a biforcazione, il secondo che accede distalmente “over the wire” con uscita della guida in senso laterale. Questo catetere è utile anche in caso di angioplastica complesse con trattamento di biforcazioni per guadagnare difficili “side branch”.
Dr. Gioel Gabrio Secco – cardiologo interventista – O.Ss.Antonio e Biagio e Arrigo (Alessandria)
 SPECIALI
 12a Conferenza Nazionale GIMBE “Per una sanità al dentro dell’agenda politica” - Bologna, 3 marzo 2017
“Il futuro delle linee guida in Italia: l’impegno delle società scientifiche”
All’indomani dell’approvazione definitiva della legge sulla responsabilità professionale, dopo la presentazione dei risultati dello studio GIMBE che ha valutato qualità metodologica e gestione dei conflitti di interesse delle linee guida prodotte dalle società scientifiche italiane, la parola ai protagonisti istituzionali del futuro nazionale delle linee guida. Il commento del dr. Franco Vimercati (presidente della Federazione delle Società Medico Scientifiche Italiane).
Dr. Franco Vimercati – Presidente FISM
 DIABETE-ENDOCRINOLOGIA
“Sindrome di Cushing e osso”
Spesso la Sindrome di Cushing si manifesta solo dopo frattura ossea (vertebrale o femorale), senza che il paziente presenti i classici sintomi di eccesso di cortisolo. Come fare quindi uno screening adeguato? Il test è molto semplice: si tratta di somministrare la sera 1 gr. di desametasone e la mattina dopo fare il test del cortisolo. Altro dato significativo – commenta il dr. Iacopo Chiodini dell’ IRCCS Policlinico Cà Granda di Milano - è la ingiustificata progressiva riduzione quantitativa e qualitativa di massa ossea (Zscore<-2) che può essere evidenziata con una morfometria. Il rischio di frattura, in particolare vertebrale, per un paziente con sindrome di cushing è del 70%. Indicazioni sulla terapia a base di Teriparatide.
Dr. Iacopo Chiodini – Dip. Endocrinologia - IRCCS Cà Granda Milano.
 ONCOLOGIA
 XVIII Congresso Nazionale AIOM – Roma. 28 - 30 ottobre 2016
“Da anti CTLA4 a PDL-1: cosa cambia nella gestione del paziente”
Nel melanoma e nel cancro ai polmoni sono stati raggiunti risultati molto importanti contro il target immunologico PD1/PDL1 - anticorpi ad attività significativamente più elevata. L’utilizzo di queste nuove molecole cambiano la gestione del paziente grazie a tossicità minori in grado e percentuali (15%), rispetto agli anti CTLA4. Effetti collaterali diversi dalla chemioterapia, quali eruzioni cutanee, alterazioni delle funzionalità epatica ed endocrina, coliti - che l’oncologo medico – ricorda il prof. Michele Maio direttore del dipartimento di immunoterapia oncologica a “Le Scotte” di Siena – ha ormai imparato a gestire.
Prof. Michele Maio - Direttore Immunoterapia Oncologia – AOU “Le Scotte” Siena
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