|
|
|
|
venerdì 19 maggio 2017 |
Buongiorno dalla redazione di Medlinetv, la TV via internet dedicata ai medici specialisti. Di seguito l'elenco dei video pubblicati questa settimana su Medline Tv.
|
UROLOGIA
“Congresso Nazionale SIUrO – Napoli, 20-22 Aprile 2017 “Le persone che iniziano un percorso terapeutico dopo una diagnosi di tumore si focalizzano sul concetto di sopravvivenza. Restare in vita, sopravvivere: ecco il pensiero dominante di molti pazienti che sentono ci sia, almeno inizialmente, poco spazio per considerare gli effetti collaterali delle terapie sulla qualità della vita.” Sono queste le premesse che muovono contenuti del XXVII Congresso Nazionale SIUrO nel pensiero del Presidente prof. Riccardo Valdagni. Dopo oltre 40 anni dalla pubblicazione di “Effectiveness and efficiency” – continua Valdagni - i progressi nella diagnosi e terapia dei tumori genito-urinari, hanno spostato l’attenzione dall’urgenza di cura dell’organo alla presa in carico della persona come sistema complesso di fattori fisiologi, psico-emozionali e sociali. Prof. Riccardo Valdagni Presidente SIUrO CARDIOLOGIA «GISE ACTIVITY DATA: learn from the volume data to identify best practices and opportunities for improvement» - GISE THINK HEARTH – Firenze, 20-21 Aprile 2017 Dopo il successo dell’evento 2016 di Milano, ecco il nuovo “GISE ThinK Hearth” organizzato alla “Leopolda” di Firenze “ grazie alla sempre maggiore consapevolezza di come l’efficacia dell’assistenza sanitaria non sia una sfida che può essere affrontata solo sul piano clinico: è la governance dell’intero percorso sanitario, oggi, a determinare il successo di un modello di welfare sanitario moderno ed efficace.” “Percorso nella prevenzione dello stroke cardioembolico: device e terapia medica” nel commento del Chairmen dr. Sergio Berti – Presidente della Fondazione GISE. Dr. Sergio Berti Presidente Fondazione GISE) 
GINECOLOGIA
Fondazione Graziottin: “Il dolore vulvare dalla A alla Z. Dall’infanzia alla menopausa” Milano, 7 Aprile 2017 “L’edizione 2017 del congresso nazionale della Fondazione Graziottin è stata dedicata al dolore vulvare che può colpire la donna da quando è bambina fino all’età avanzata. Si parla di traumi che in pediatria vengono definiti genericamente “genitali” – spiega la prof.ssa Alessandra Graziottin - mentre vengono detti più specificatamente traumi vulvari solo dalla pubertà in poi. Oltre all’attenzione semantica del termine questo ci indica la possibilità di omissione diagnostica di specifiche lesioni vulvari.” I traumi possono essere “non intenzionali” come quelli procurati nel gioco, da cadute in bicicletta,ecc ….ma sono da non sottovalutare perché l’eventuale danno come la contrattura secondaria dell’elevatore dell’ano può condizionare la sessualità futura nella donna adulta.” Prof.ssa Alessandra Graziottin Dir. Centro Ginecologia Sessuologia S. Raffaele Resnati (Mi)
SPECIALI
XXII CONGRESSO NAZIONALE FADOI – Sorrento, 13-16 Maggio 2017 “L’internista è il dottore degli adulti” – introduce il prof. Andrea Fontanella Presidente FADOI nell’intervista di presentazione della XXII edizione del Congresso Nazionale – e gioca un ruolo chiave nel sistema sanitario nazionale”. Siamo il Paese più vecchio d’Europa e il secondo al Mondo ed insieme “all’allungamento della vita, stiamo allungando anche le malattie ed è compito dell’internista gestire la complessità e la fragilità dei pazienti. Emergono però altri aspetti quali la BPCO, l’insufficienza renale, il diabete, l’ipertensione e ci si trova quindi di fronte a pazienti sempre più complessi.” FADOI e l’internista diventano quindi l’interlocutore “olistico” di questi pazienti. “Immaginiamo infatti un paziente con 5 patologie diverse che incontra 5 specialisti diversi – spiega il prof. Fontanella - si troverà ad assumere cinque farmaci diversi spesso non conciliabili”. L’ obiettivo del nuovo Presidente è infatti porsi al centro del panorama interdisciplinare delle società scientifiche. Prof. Andrea Fontanella Presidente FADOI. 
SPECIALI
92° CONGRESSO NAZIONALE SIDeMaST - Sorrento, 3-6 Maggio 2017 Novantaduesima edizione del Congresso Nazionale della Società Italiana di Dermatologia medica, chirurgica, estetica e Malattie Sessualmente Trasmesse (SIDeMaST). «La rosacea è una malattia infiammatoria cronica della pelle, spiega la prof.ssa Aurora Parodi, Direttore UOC Clinica dermatologica, IRCCS AOU San Martino di Genova, che di norma insorge tra i 30 e i 50 anni. La rosacea è caratterizzata dalla presenza di lesioni ed alterazioni vascolari di aree del viso, dovuta a fenomeni di infiammazione da attribuire a una risposta immunitaria alterata nei confronti di diversi stimoli e fattori microbici locali, in particolar modo l’acaro Demodex. Recentemente il gruppo ROSacea COnsensus (ROSCO), panel internazionale di dermatologici e oftalmologi, ha proposto un nuovo approccio basato sul fenotipo, ossia sulle caratteristiche che possono essere osservate nel paziente. Secondo questo nuovo approccio ci sono due manifestazioni cliniche diagnostiche: l’eritema centrofacciale persistente, con intensificazione periodica, e le lesioni fimatose, che si manifestano a seconda della gravità come una leggera prominenza dei follicoli o un ispessimento dei tessuti che può modificare nella forma e dimensione le aree interessate. Prof.ssa Aurora Parodi Direttore clinica dermatologica AOU S.Martino (Ge)

|
|
|
|
|
|
|