
Il Tumore al pancreas, neoplasia subdola diagnosticata spesso in fase avanzata ha purtroppo una sopravvivenza a 5 anni del 7%. “Queste patologie, incluse quelle che possiamo trattare chirurgicamente – spiega il dr.
Evaristo Maiello, presidente del Gruppo Oncologico Italia Meridionale (GOIM)
- richiedono di essere trattati in centri multidisciplinari ad altissimo volume di patologia. La multidisciplinarietà coinvolga il radiologo all’inizio del trattamento, ad esempio, nel discriminare se il caso necessita di un intervento chirurgico, a fianco di chirurgo e radioterapista. Studi clinici nazionali confermano che le percentuali di sopravvivenza post chirurgica e di outcome sono migliori in centri ad alto volume di patologia. “A mio avviso, commenta Maiello, le reti oncologiche dovrebbero dare indirizzi di concentrazione di questi casi laddove esista un know-how importante che porterebbe a migliorare il tasso di sopravvivenza.”