
Le prevenzione del tromboembolismo venoso, è molto standardizzata nei pazienti ricoverati nei reparti ospedalieri di medicina interna, meno codificata invece nell’assistenza territoriale. Se è infatti noto che i pazienti che hanno subito interventi chirurgici addominali od ortopedico hanno bisogno di profilassi – ricorda la prof.ssa Grazia Panigada, Direttore del reparto di Medicina Interna dell’Ospedale Pescia (PT) – non spesso è chiaro come seguire ad esempio i pazienti cronicamente allettati, per i quali più il processo di allettamento dura più si riduce il rischio di TEV salvo la presenza di malattie intercorrenti. (…)
Prof.ssa Grazia Panigada – Direttore Medicina Interna Ospedale Pescia (PT)