“Salute degli italiani: sempre piu’ anziani e malati cronici. Il 70,7% over65 ha almeno due patologie concomitanti. Con FADOI nasce la figura dell’ Hospitalist, medico a tutto tondo.”

Ogni giorno 6 milioni di persone over65 consumano più di cinque medicinali e 1,3 milioni arriva a prenderne fino a dieci. Farmaci che spesso entrano in conflitto tra loro e costringono circa 1,5 milioni d’italiani a nuovi ricoveri in ospedale per far fronte ai danni provocati dalla loro interazione. “Fondamentale, in questo scenario, spiega Andrea Fontanella, Presidente Nazionale FADOI - una nuova figura professionale: quella dell’Hospitalist, medico internista con competenze cliniche, gestionali e relazionali necessarie per seguire pazienti affetti da più patologie croniche. “Siamo il secondo Paese più vecchio al mondo – afferma Andrea Fontanella – e il terzo per aspettativa di vita. I nuovi farmaci, le nuove tecnologie, la diagnostica rapida ed efficace, hanno permesso di contrastare in modo significativo le malattie acute: si muore molto meno per infarto e ictus, persino il cancro è stato “cronicizzato”.

Prof. Andrea Fontanella – Presidente FADOI

“Convegno Monzino Women: aspetti ginecologici in età fertile e patologie della gravidanza. Terapie e prevenzione cardiovascolare della donna”. Milano, 11 Maggio 2018

Le donne attualmente ricevono da parte della comunità scientifica minore attenzione relativamente alla prevenzione ed al trattamento delle malattie cardiovascolari.

Emergono elementi nuovi che indirizzano verso un’attenzione alle patologie autoimmuni, endocrinologiche, alle patologie della gravidanza e all’osteoporosi quali primi segnali di possibile sviluppo successivo di patologia cardiaca. Pertanto è necessario un approccio multidisciplinare e integrato che tenga conto nella donna anche dell’età, del quadro neuro ormonale peculiare e diversificato con l’età, nonché delle diverse etnie e del substrato psicosociale nel contesto del quale l’individuo, in questo caso la donna, si colloca. Il dr. Amedeo Tenore – ginecologo all’ Ospedale Valduce (Como) – spiega l’approccio alla donna in età fertile e patologie della gravidanza e le problematiche cardiovascolari secondo il ginecologo.

Dr. Amedeo Tenore – ginecologo Ospedale Valduce Como

Mario Melazzini: “dobbiamo raggiungere maggiore appropriatezza e aderenza alle terapie.”

Il XXIII Congresso FADOI è l’occasione per fare il punto sull’assistenza rivolta ai pazienti anziani che richiedono cure sempre più complesse e personalizzate. E la gestione di malati cronici con più patologie concomitanti, per il dr. Mario Melazzini – direttore generale AIFA, rappresenta una vera e propria “sfida”, anche dal punto di vista economico. “Dobbiamo raggiungere maggiore appropriatezza e aderenza alle terapie – ancora il dg AIFA -  se si pensa per esempio che le due principali patologie croniche, il diabete e la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), hanno un’aderenza rispettivamente del 50% e del 13%. Questo la dice lunga su quanto vadano ad impattare sul SSN, la cui sostenibilità in questo momento è un gioco di squadra: noi come istituzione, insieme ai professionisti, ai pazienti e alle aziende farmaceutiche siamo chiamati ad una forte responsabilità sociale”.

Dr. Mario Melazzini – Direttore Generale AIFA

25 MAGGIO - GIORNATA MONDIALE DELLA TIROIDE: 6 MILIONI GLI ITALIANI CON PROBLEMI.

E’ definito come la tiroide sia la ‘centralina’ che regola l’energia di tutto il nostro organismo. Quest’anno il tema della Settimana Mondiale della Tiroide, organizzata con il patrocinio dell’Istituto Superiore di Sanità è “TIROIDE È ENERGIA”. “Se la tiroide è energia, le malattie della tiroide hanno un importante impatto su tutti gli aspetti della nostra vita quotidiana”, afferma Vincenzo Toscano, Presidente AME, Associazione Medici Endocrinologi. “La malattia della tiroide più frequente è la tiroidite di Hashimoto, infiammazione cronica autoimmune, che può presentarsi a tutte le età. Molto subdola è la forma post-partum che, condizionando l’umore e il benessere della neo-mamma, viene frequentemente scambiata per depressione e non trattata. Il campanello d’allarme della ridotta funzione della tiroide è proprio il facile affaticamento, il tono depresso dell’umore, l’anemia e la caduta dei capelli. Tuttavia questi sintomi sono comuni a molte altre patologie ed è quindi importante creare cultura e sensibilità per poter fare diagnosi precoci. 

Prof. Vincenzo Toscano – presidente AME

“Uno sguardo al futuro dell'immunoterapia oncologica”

Negli ultimi anni la scienza ha prodotto nuovi farmaci immunoterapici con importanti risultati in molti tipi di tumore: melanoma cutaneo, cancro del polmone, del rene, della vescica ecc. “Ciò che finora è stato ottenuto è molto importante ma – spiega il prof. Michele Maio – Direttore dell’U.O.C. Immunoterapia Oncologica del Policlinico Le Scotte in Siena – dobbiamo guardare avanti in tema di strategie future, anche verso quel target di pazienti che non risponde ai trattamenti immunoterapici attuali. Ci sono strategie su cui puntare quali modulare il micro ambiente nel quale il tumore vive e che utilizza per difendersi dal sistema immunitario. Un'altra direzione è di agire direttamente sul fenotipo delle cellule tumorali, ad esempio con farmaci epigenetici, rendendole più visibili.”

Prof. Michele Maio – Direttore U.O.C. Immunoterapia Oncologica Policlinico Le Scotte (Siena)